Lamprostiba pulchra, Pace, 2014
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.64.1.83-92 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.5461328 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/9B732E72-FF9F-4E0E-FF28-BA4B21B2F94D |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Lamprostiba pulchra |
status |
sp. nov. |
Lamprostiba pulchra n. sp.
( Figg. 19 e View Figg 75 View Figg )
Materiale tipico: Holotype ♀, Guyane Fr., Caussade , 7.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB).
Descrizione: Lunghezza 1,6 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, capo rossiccio, elitre, tranne la base, e quarto urotergo libero bruni, antenne brune con i tre antennomeri basali gialli e l’undicesimo giallo-bruno, zampe giallo-rossicce. Occhi più lunghi della regione postoculare, in visione dorsale. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto a decimo trasversi. Reticolazione del corpo superficiale, quella degli uroterghi liberi quarto e quinto molto trasversa e pure superficiale. Punteggiatura del capo fitta e assente sulla fascia longitudinale mediana. Granulosità del pronoto fitta ed evanescente, quella delle elitre fitta e saliente. Spermateca fig. 75.
Comparazioni: La nuova specie è distinta da L. schwabei ( BERNHAUER, 1939) del Cile, di cui ho esaminato la serie tipica (FMNHC), per la forma della spermateca e colore del corpo. La parte prossimale della spermateca della nuova specie è molto arcuata, mentre in schwabei lo è debolmente. Il corpo di schwabei è bruno, quello della nuova specie giallo-rossiccio con capo rossiccio ed elitre, tranne la base, e quarto urotergo libero bruni.
Etimologia: La nuova specie è chiamata “bella” per il colore vario del corpo.
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.