Leucocraspedum sinofestivum, Pace, 2010
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.60.1.81-103 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/0398826D-FFC9-FF9C-4DB3-FDECFBD6F213 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Leucocraspedum sinofestivum |
status |
|
Leucocraspedum KRAATZ, 1859 View in CoL
Leucocraspedum sinofestivum n. sp.
( Figg. 3 e View Figg 17-19 View Figg )
Materiale tipico:
Holotypus ♂, China: Sichuan, Jiulonggou env., near Dayi , 70 km W of Chengdu, 28.VI- 2.VII.1999, Zd. Jindra leg. ( SMTD) .
Paratypi: 1 ♀, Shaanxi prov., 11.July.1998, Qin Ling Shan mts., 40 km SE Taibai Shan Mt., Hou Zen Zi vill., env., cca. 1200 m, Zd. Jindra leg. ( MRSNT) .
Descrizione:
Lunghezza 2,2 mm. Corpo giallo-bruno, elitre brune, pronoto rossiccio, antenne giallo-brune con i tre antennomeri basali gialli, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più lungo del primo, terzo più corto del secondo, antennomero quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, antennomeri sesto a decimo trasversi. Punteggiatura del capo assente. Granulosità del pronoto finissima e superficiale. Pubescenza sericea fitta su tutto il corpo. Edeago figg. 17-18, spermateca fig. 19.
Comparazioni:
Per la forma delle edeago e della spermateca la nuova specie è simile a L. dubium ( FENYES, 1914) di Taiwan, di cui ho esaminato la serie tipica. Se ne distingue per la parte apicale dell’edeago bisinuata, in visione laterale, (arcuata in dubium ) e per la porzione prossimale della spermateca a forma di bulbo semplice e non avvolta in spire come in dubium .
Etimologia:
Il nome della nuova specie significa «Cinese in festa» a motivo del colore chiaro e festivo del
corpo.
Leucocraspedum chinense n. sp.
( Figg. 20-23 View Figg )
Materiale tipico:
Holotypus ♂, Chine, prov. Guangxi, Massif du Yuanpao-Shan , 2000 m, 20-22.VII.1994, leg. Marc Tronquet ( MHNG) .
Paratypi: 12 esemplari, stessa provenienza (MRSNT).
Descrizione:
Lunghezza 2,3 mm. Corpo lucido e giallo-rossicci con tre quarti posteriori delle elitre bruni, antenne giallo sporco con undicesimo antennomero giallo-bruno, zampe gialle. Secondo antennomero più lungo del primo, terzo più corto del secondo, antennomero quarto lungo quanto largo, antennomeri quinto a decimo trasversi. Reticolazione di capoe e pronoto assente, quella delle elitre superficiale e quella dell’addome molto evanescente. Granulosità del capo fine e superficiale, quella del pronoto fine e saliente, quella delle elitre evanescente e quella dell’addome evidente. Edeago figg. 21-22, spermateca fig. 23.
Comparazioni:
La nuova specie presenta parte apicale dell’edeago fortemente ricurva, in visione laterale, e un ciuffo di spine dell’armatura genitale interna dell'edeago. Questi caratteri non si osservano nella specie più affine, L. dubium ( FENYES, 1914) di Taiwan, di cui ho esaminato la serie tipica.
Etimologia:
La nuova specie prende nome di «cinese» a motivo della sua provenienza geografica.
Leucocraspedum tronqueti n. sp.
( Figg. 24-27 View Figg )
Materiale tipico:
Holotypus ♂, Chine, prov. Guangxi, Massif du Yuanpao-Shan , 2000 m, 20-22.VII.1994, leg. Marc Tronquet ( MHNG) .
Paratypi: 7 esemplari, stessa provenienza (MRSNT).
Descrizione:
Lunghezza 4,7 mm. Corpo lucido e nero-bruno, antenne brune con i quattro antennomeri basali gialli, zampe brune. Secondo antennomero più lungo del primo, terzo più corto del secondo, antennomero quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, antennomeri sesto a decimo trasversi. Reticolazione di capo, pronoto e addome assente, quella delle elitre evidente. Granulosità di capo e pronoto superficiale, quella delle elitre distinta. Una scultura embricata poco evidente sui tre uroterghi liberi basali. Edeago figg. 25-26, spermateca fig. 27.
Comparazioni:
La nuova specie per forma delle edeago fa parte delle specie del gruppo di L. dubium ( FENYES, 1914) di Taiwan, di cui ho esaminato la serie tipica. Se ne distingue da tutte per l’apice dell’edeago molto dilatato, in visione laterale.
Etimologia:
La nuova specie è dedicata al suo raccoglitore, il collega francese Marc Tronquet, studioso di Staphylinidae .
Leucocraspedum sinicum n. sp.
( Figg. 4 e View Figg 28 View Figg )
Materiale tipico:
Holotypus ♀, China: W-Sichuan, Ya’an Prefecture , Shimian Co., Daxue Shan, W riad btw. Anshunchang-Wanba, 20 km WSW Shimian, 1500 m, 9.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) .
Descrizione:
Lunghezza 2,36 mm. Corpo lucido e bruno, antenne e zampe gialle. Reticolazione di capo e pronoto assente, quella delle elitre lievemente trasversa evidente, quella dell’addome ben visibile. Granulosità di capo e pronoto finissima, fittissima e assai superficiale, quella di elitre e addome, fitta e superficiale. Spermateca fig. 28.
Comparazioni:
Per la forma della spermateca la nuova specie è affine a L. bicolor ( FENYES, 1914) di Taiwan, di cui ho esaminato la serie tipica di 1 ♂ e 1 ♀ (SDEI). La nuova specie se ne distingue per il corpo unicolore bruno (bicolore in bicolor )) e per la spermateca di circa un terzo più lunga di quella di bicolor , con bulbo prossimale dilatato (non dilatato in bicolor )).
Etimologia:
La nuova specie prende nome di «cinese» a motivo della sua provenienza geografica.
Leucocraspedum xiaoxiangensis n. sp.
( Figg. 5 e View Figg 29 View Figg )
Materiale tipico:
Holotypus ♀, China: W-Sichuan, Ya’an Prefecture , Shimian Co., Xiaoxiang Ling , side valley ab. Nanya Cun , nr. Caluo, 11 km S Shimian, 1250 m, 7.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) .
Descrizione:
Lunghezza 2,45 mm (con capo reclinato). Corpo lucido e bruno, pronoto bruno-rossiccio, antenne brune con i tre antennomeri basali gialli, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più lungo del primo, terzo più corto del secondo, antennomero quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, antennomeri sesto a decimo trasversi. Reticolazione di pronoto e addome assente, quella delle elitre evidente. Granulosità di pronoto ed elitre fitta, fine e saliente, quella dell’addome fine e distinta. Spermateca fig. 29.
Comparazioni:
La forma della spermateca della nuova specie è simile a quella di L. osellai PACE, 1984 della Thailandia. Se ne distingue per la profonda introflessione apicale del bulbo distale della spermateca (assente in osellai ) e per la parte distale della stessa spermateca molto più sviluppata in lunghezza rispetto quella di osellai .
Etimologia:
La nuova specie prende nome di «xiaoxiangese» a motivo della sua provenienza geografica.
MHNG |
Museum d'Histoire Naturelle |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.