Gyrophaena (Eumicrota) guyasimplex, Pace, 2014
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.64.1.83-92 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.5461269 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/C55B878C-0D51-BE0C-B1AC-FB241C63D464 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Gyrophaena (Eumicrota) guyasimplex |
status |
sp. nov. |
Gyrophaena (Eumicrota) guyasimplex View in CoL n. sp.
( Figg. 16 e View Figg 66-68 View Figg )
Materiale tipico: Holotype ♂, Guyane Fr., Caussade , 7.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB).
Paratypes: 7 ♀♀, stessa provenienza ( IRSNB, SDEI) .
Descrizione: Lunghezza 1,2 mm. Corpo lucido e bruno-rossiccio, uroterghi liberi quarto e quinto bruni, antenne rossicce con i tre antennomeri basali gialli, zampe gialle. Occhi poco più lunghi della regione postoculare, in visione dorsale. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto a decimo trasversi. Reticolazione del capo superficiale, quella di pronoto, elitre e addome evidente, sul quinto urotergo libero del maschio forte. Punteggiatura del capo poco distinta. Granulosità di pronoto ed elitre fitta e saliente. Quinto urotergo libero del maschio con due callosità mediane salienti. Edeago fig. 66, spermateca fig. 67, sesto urotergo libero del maschio fig. 68.
Comparazioni: L’edeago della nuova specie è simile a quello di G. golbachi PACE, 1990 dell’Argentina. Se ne distingue per l’armatura genitale interna semplice e non avvolta in numerose spire come in golbachi . Il sesto urotergo libero del maschio è molto differente nelle due specie: due spine laterali molto distanziate al margine posteriore nella nuova specie, due lobi triangolari mediani contigui in golbachi .
Etimologia: La nuova specie ha nome che significa “semplice della Guyana Francese ” a motivo della semplicità della forma dell’edeago, rispetto a quello più complesso di golbachi .
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.