DRYOPTERIDACEAE
publication ID |
https://doi.org/ 10.4081/nhs.2020.443 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/614487E3-4C62-F877-FC90-FE9E95DEF819 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
DRYOPTERIDACEAE |
status |
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( F) Dryopteris filix-mas ( L.) Schott – G rhiz, Subcosmop.; FES – Euri-urbanofoba.
Due plantule (identificazione di Fausto Bonafede e Michele Vignodelli). Ritrovamento notevole in ambito urbano, sia perché riconferma la presenza di questa spe- cie nell’area cittadina (sono tutte scomparse le stazioni censite in Bonafede et al., 1998, 2001), sia, soprattutto, perché al di sopra del piano di campagna: in pianura, la specie si rinviene tuttora nei tombini e nei pozzi, ov’è abbastanza comune, benché negli ultimi anni sia andata incontro a una forte riduzione ( Bonafede et al., 2016). Lo sviluppo delle plantule fino allo stadio d’individui adulti spesso non avviene, a causa del maggior riscaldamento delle città rispetto alle zone circostanti, dovuto all’isola di calore urbana.
(■ F) Asplenium scolopendrium L. subsp. scolopendrium – H ros, Circumbor.; FES – Euri-urbanofoba.
«Accademia Militare di Modena» ( Alessandrini et al., 2010) [sub Phyllitis scolopendrium ( L.) Newman subsp. scolopendrium ].
Specie protetta dalla legge regionale n. 2/1977 dell’Emilia-Romagna. La modesta popolazione censita alla base del torrione occidentale dell’Accademia Militare di Modena scomparve l’anno successivo al ritrovamento. Nel 2018 è stata però rinvenuta una giovane pianta alla base di un muro degradato in Viale A. Fontanelli, situazione che si è ripetuta anche nel corso del 2019.
( F) Asplenium trichomanes L. s.l. – H ros, Cosmopol.; FES – Urbano-neutrale.
«Corso Emanuele, balcone Accademia» ( Bonafede et al., 2001; Alessandrini et al., 2010).
La scoperta di un individuo di questa specie ( Fig. 29) è degna di nota, perché riconferma la presenza di A. trichomanes in area urbana: le stazioni rinvenute in passato sono scomparse, in genere per restauri o per l’inaridimento progressivo del clima ( Bonafede et al., 2016). Abbastanza frequente nelle zone collinari e montane del Modenese, in pianura essa forma popolazioni piccole, isolate, ristrette in genere all’interno dei pozzi e, di rado, ai muri umidi ( Bonafede et al., 1998).
L’identificazione non è stata spinta al livello infraspe- cifico, anche perché il valore tassonomico di talune sotto-
F |
Field Museum of Natural History, Botany Department |
L |
Nationaal Herbarium Nederland, Leiden University branch |
G |
Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève |
H |
University of Helsinki |
A |
Harvard University - Arnold Arboretum |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.