Cerastium pumilum Curtis

Buldrini, Fabrizio, Gentilini, Matteo, Bruni, Cinzia, Santini, Claudio, Alessandrini, Alessandro & Bosi, Giovanna, 2020, Flora vascolare spontanea della città di Modena: analisi del centro storico, Natural History Sciences 7 (1), pp. 3-56 : 40

publication ID

https://doi.org/ 10.4081/nhs.2020.443

persistent identifier

https://treatment.plazi.org/id/614487E3-4C5E-F848-FC91-FA6796F6FF44

treatment provided by

Felipe

scientific name

Cerastium pumilum Curtis
status

 

Cerastium pumilum Curtis View in CoL – T scap, Eurimedit.; ACC – Euri-urbanofila.

Non si può escludere la presenza di C. glutinosum Fr. , finora non osservato e in provincia noto per un solo sito ( Alessandrini et al., 2010), simile a C. pumilum per morfologia ed ecologia (in ambito urbano rinvenuto già a Ferrara: Pellizzari et al., 2015) e con questo confuso per lungo tempo ( Letz et al., 2012).

(■) Dianthus armeria L. subsp. armeria – H scap ( T scap), Europ.-Caucas.; LAS – Steno-urbanofoba.

Specie collinare o montana ( non nota per la pianura), acidofila, propria di radure dei boschi di latifoglie, prati freschi, margini di sentieri, protetta ai sensi della legge regionale n. 2/1977 dell’Emilia-Romagna e inserita nella lista rossa della flora dell’Emilia-Romagna (Regione Emilia-Romagna, 2018). La sua presenza in ambiente urbano è eccezionale, forse legata alle particolari condizioni del sito, relativamente ombroso e pavimentato a gneiss ( Fig. 31). Scomparsa nel 2015.

T

Tavera, Department of Geology and Geophysics

ACC

Oak Hill Park Museum

L

Nationaal Herbarium Nederland, Leiden University branch

H

University of Helsinki

Darwin Core Archive (for parent article) View in SIBiLS Plain XML RDF