Portulaca grandiflora Hook.

Buldrini, Fabrizio, Gentilini, Matteo, Bruni, Cinzia, Santini, Claudio, Alessandrini, Alessandro & Bosi, Giovanna, 2020, Flora vascolare spontanea della città di Modena: analisi del centro storico, Natural History Sciences 7 (1), pp. 3-56 : 42

publication ID

https://doi.org/ 10.4081/nhs.2020.443

persistent identifier

https://treatment.plazi.org/id/614487E3-4C5C-F849-FC90-FF17928FFB43

treatment provided by

Felipe

scientific name

Portulaca grandiflora Hook.
status

 

Portulaca grandiflora Hook. View in CoL – T scap, S-Amer.; ACC, FES, SAB – Neofita naturalizzata, casuale in Emilia-Romagna, casuale nell’area indagata; euri-urbanofila.

Specie nuova per la flora modenese. Le piante censite, con ogni probabilità, sono sfuggite alla coltura da vasi o terrazze.

( I) Portulaca oleracea L. s.l. – T scap, Subcosmop.; ACC, AIU, FES, POR, SAB – Euri-urbanofila.

Specie assai variabile, di cui in Italia sono stati identificati 10 morfotipi, riconoscibili dalle sculture del tegumento del seme ( Danin et al., 2016); a oggi in Emilia-Romagna ne sono stati individuati 6 ( P. granulatostellulata (Poelln.) Ricceri & Arrigoni , P. nitida (Danin & H.G.Baker) Ricceri & Arrigoni , P. oleracea L. s.s., P. papillatostellulata (Danin & H.G.Baker) Danin , P. trituberculata Danin, Domina & Raimondo , P. zaffranii Danin ), 3 dei quali ( P. granulatostellulata , P. nitida e P. papillatostellulata ) rinvenuti anche nella città di Modena ( Danin et al., 2014). Allo stato attuale delle conoscenze, l’ecologia di tali morfotipi sembra sovrapponibile, almeno in larga parte (talvolta si rinvengono assieme più tipi diversi nello stesso sito); non si è pertanto ritenuto, in questa sede, di spingere la determinazione fino al livello di morfotipo.

Si preferisce seguire il trattamento tassonomico di Danin et al. (2016), anziché quello di Bartolucci et al. (2018a): secondo Ocampo & Columbus (2012) P. oleracea s.l. potrebbe essere una specie polifiletica, ma la di- stinzione dei diversi morfotipi – un tempo interpretati qua- li microspecie: cfr. ad es. Danin & Raus (2012) – su base cariologica e genetica è insostenibile, giacché non esiste corrispondenza fra cariotipo e morfotipo ( Danin & Raus, 2012; Walter et al., 2015; Danin et al., 2016) e nemmeno fra genotipo e morfotipo ( El-Bakatoushi et al., 2013), pertanto P. oleracea s.l. va intesa come specie polimorfa.

T

Tavera, Department of Geology and Geophysics

ACC

Oak Hill Park Museum

SAB

Society of Amateur Botanists

I

"Alexandru Ioan Cuza" University

L

Nationaal Herbarium Nederland, Leiden University branch

POR

Università degli Studi di Napoli Federico II

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